Sai perché pubblico tutte le settimane un articolo nuovo sul mio blog?
Dopo circa vent’anni nel mondo del digital marketing, e dopo diversi anni in cui la strategia dell’azienda che avevo fondato non sembrava più essere orientata allo sviluppo e all’espansione, mi sono preso una pausa dall’operatività e mi sono affacciato al meraviglioso mondo della comunicazione personale.
Fermarmi e osservare mi ha aperto gli occhi, mi ha permesso soprattutto di tirare le somme delle mie esperienze precedenti e di rendermi conto degli enormi passi fatti, dell’incredibile valore umano di cui avevo avuto la fortuna di circondarmi, e della velocità con cui evolve il mondo attorno a noi.
Tuttavia, capire cosa volessi comunicare e perché, non è stato un processo immediato.
Abituato al concetto di marketing, mi sono lanciato nella mischia orientato a farmi conoscere, a promuovere il mio “marchio” di fabbrica, che in questo specifico caso non è altro che il mio nome e la mia esperienza imprenditoriale.
Tuttavia, mi sono reso conto quasi subito che concentrandomi sulla pura visibilità o notorietà, non avrei colto il punto. Il fatto che il mondo sappia che esisti, non fa sì che tu venga automaticamente considerato come l’opzione migliore da scegliere.
Comunicare ciò che ti distingue dagli altri, ciò che ti rende unico o prezioso è la vera sfida.
Avere un brand da comunicare, o meglio ancora “essere” un brand, impone l’obbligo di avere uno stile riconoscibile. All’inizio è difficile mantenere la propria spontaneità. Quando cerchi di focalizzarti sul messaggio che vuoi trasmettere, rischi di perdere immediatezza e istintività. Ma te ne accorgi solo cammin facendo.
Certo, essere riconoscibile per il tuo pubblico è il primo passo per acquisire gradualmente notorietà e, successivamente, fiducia da parte di chi ti legge in modo ricorrente. Essere spontaneo nel comunicare il tuo stile, è questione di dettagli.
Quali sono quindi le domande da farti per raggiungere il tuo pubblico e far emergere il tuo stile?
- Chi sei?
Se vuoi comunicare te stesso, è importante saper descrivere un’identità chiara. Più il messaggio è semplice e diretto, più sarà facile da cogliere al primo colpo. Tanto non potrai piacere a tutti e gli unici che potranno essere interessati al tuo stile e al tuo modo di fare saranno quelli che potenzialmente hanno un bisogno che tu sei in grado di colmare. Le persone interessate ai tuoi contenuti, saranno quelle che si sintonizzeranno naturalmente sulla tua lunghezza d’onda. Il mondo è pieno di gente alla ricerca dei giusti stimoli – tu devi essere bravo a incuriosirli nel momento in cui vengono a conoscenza di te.
2. Chi non sei?
Anche questo è un concetto importante perché aiuta a distinguerti. La mente umana ragiona per comparazione e per contrasto quindi se chiarisci fin da subito che non puoi essere per tutti e chiarisci di preciso ciò che non puoi offrire, aiuterai chi ti segue ad identificarti. Peraltro, di solito è anche più facile dire cosa NON vogliamo fare rispetto a cosa ci piace, quindi anche questo esercizio dovrebbe uscirti spontaneo. Ovviamente sfrutta questo aspetto per polarizzare in modo positivo. Ad esempio se non sei mai stato un networker, chiarisci il perché e a cosa hai dato priorità finora
3. In cosa credi?
Ad ogni occasione possibile, descrivi il filtro con cui guardi il mondo, con cui definisci la tua realtà. Indica i 5-7 valori che pensi siano più rappresentativi di te. Il concetto è: se vuoi creare una rete di fan, che tipo di persone vuoi che siano? Che valori li accomunano? Contro chi giocate? Perché anche qui è utile avere chiara la differenza rispetto all’esempio opposto: non dico “nemico” perché ovviamente non è una guerra, anzi il punto è che c’è proprio spazio per tutti, ma avere chiaro cos’hai di diverso dagli altri, aiuta a definire la tua immagine
4. Qual è la parte della tua storia che vuoi raccontare?
Se hai deciso di raccontare una parte di te e della tua vita, delle tue esperienze, di ciò che hai appreso, degli errori che hai fatto e che potrebbero essere utili ad altri nelle stesse situazioni, è importante che tu sia trasparente fino in fondo in relazione a ciò di cui parli. Anche le storie di persone semplici – che hanno coltivato con costanza e perseveranza la loro passione sono di grande ispirazione. Non serve essere Bill Gates per avere una storia da raccontare. Tutti abbiamo valore per quel che abbiamo fatto nella vita e per come siamo riusciti ad affrontare le nostre sfide: il mondo dei social network per certi aspetti offre delle possibilità di valorizzazione di queste competenze, impensabili qualche decennio fa.
La storia di origine da forza all’identità, quindi ovviamente deve essere coerente con i valori che hai identificato
5. Qual è il motivo che ti spinge a comunicare?
In ultima analisi, siamo qui per fare business, questo è chiaro. Ma perché proprio in questo modo e non in un altro? Questo concetto si sovrappone e amalgama a quello di purpose, da intendersi non tanto come “missione cosmica” ma piuttosto come qualcosa di concreto: cosa puoi fare di importante con il tempo che hai a disposizione? E perché hai deciso di fare proprio questo?
Nessuno si aspetta che tu risolva i problemi del mondo da solo. Ma puoi contribuire e fare la differenza. E quella sensazione di fare la differenza dà un grande contributo al senso di realizzazione e quindi alla felicità. Per vivere una vita felice e sana, dobbiamo aggrapparci a valori che sono più grandi del nostro piacere o della nostra soddisfazione personale. Se questo è ciò che ti spinge a comunicare – dillo chiaramente.
E poi?
Beh, poi preparati a un percorso lungo e tortuoso, perché la strada per il successo e la soddisfazione non è mai la direttissima che ti immagini quando fissi il tuo obiettivo.
Ma di questo parleremo un’altra volta…
Ma se proprio vuoi sapere come la penso, iscriviti al mio gruppo privato su Facebook per conoscermi meglio e conoscere le strategie e le tattiche per lanciare la propria impresa online partendo da zero. Il personal branding e le strategie di social media marketing sono indiscutibilmente un elemento strategico importante.
Claudio Rossi Imprenditore e Business Coach