Ormai siamo sempre più vicini alla pausa estiva, così ho provato ad immaginare il classico test da spiaggia: scopri il tuo fototipo, cronotipo, enneagramma, archetipo… se uno naviga online viene bombardato di classificazioni basate su una lista di domande.
Ma non è solo uno sport da social media o da rotocalco di intrattenimento.
Le grandi aziende da sempre svolgono test psico-attitudinali per cercare di prevedere un’immagine quanto più realistica dello stile comportamentale del candidato di fronte.
Senza alcuna pretesa scientifica, ma solo per dare un tocco di leggerezza all’argomento, ho quindi creato il mio piccolo test: “Scopri se ha senso fare della tua passione un lavoro e vivere felice”. E ti avverto fin da subito: per chi arriva alla fine, ci sarà una piccola sorpresa.
Il test è composto da 10 domande.
- Che tipo di orario lavorativo è più adatto a te?
- Un lavoro con orari flessibili – nel bene e nel male.
- Un lavoro con orari prevedibili – il classico 9-18, oppure turni che alternino momenti di picco a momenti di riposo.
- Cosa ti dà più soddisfazione?
- Essere parte di una squadra, dove ognuno porta la propria esperienza, e grazie allo sforzo congiunto si realizzano obiettivi sfidanti.
- Portare a termine un lavoro, in cui emergano le mie personali competenze e capacità.
- Tendi ad innervosirti e diventare impaziente quando…
- …devi delegare un lavoro ad altri e aspettare, perché non puoi farlo in autonomia.
- …devi persuadere altre persone ad aiutarti, anche se potresti fare tutto da solo.
- Meglio la professione…
- …dell’insegnante, che dimostra la propria capacità nel far apprendere agli altri nuove competenze.
- …dell’artigiano, che grazie alle sue capacità sa realizzare prodotti di qualità.
- Potendo scegliere di non lavorare per un anno della tua vita (e immaginando di non avere vincoli familiari o di altro tipo) preferiresti:
- Fare un viaggio, in solitaria, ed esplorare il mondo.
- Dedicarti per la maggior parte del tempo al volontariato, mettendo al servizio degli altri le tue competenze.
- Quando si tratta delle attività che devi svolgere, preferisci:
- Pianificare in modo indipendente, ed eventualmente adattarti alle situazioni,
- Allinearti ad una pianificazione imposta da altri, purché poi tutti siano puntuali nello svolgere i propri compiti.
- Quando qualcuno ti parla di un suo problema:
- Hai la tendenza a dare consigli in modo spontaneo.
- Preferisci ascoltare e ti esponi solo se qualcuno ti chiede esplicitamente la tua opinione.
- Di fronte alla domanda “quali sono i tuoi punti di forza?”
- Sai elencarne almeno 5, senza particolari difficoltà e ritieni di essere abbastanza oggettivo.
- Ogni volta che qualcuno tesse le tue lodi rimani perplesso, mentre ti arrabbi perché nessuno nota quando fai un grandissimo sforzo per portare a termine qualcosa.
- Come si impara più facilmente:
- Sperimentando con le proprie mani, fin da subito. Andando per tentativi.
- Leggendo prima le istruzioni, la teoria, e provando poi a metterla in pratica.
- La chiave del successo sta:
- Nel mantenere il focus, avere pazienza e perseverare.
- Svolgere il proprio compito al meglio e sentirsi gratificati per ciò che si ha fatto.
Ora calcola il tuo risultato
A questo punto dovrei dirti… se hai totalizzato più risposte “a” allora…
Ma come ti ho detto: il mio test non nasce da studi o analisi statistiche quindi – posso realmente avere voce in capitolo per darti un verdetto definitivo?
Dirti: sei fatto così, allora nella vita puoi fare questo o quello…
Non me la sento.
O meglio, da questa serie di domande, di riflessioni sulle tue preferenze e su come affronti alcune situazioni nella vita, credo possa emergere principalmente uno sguardo sui tuoi modelli mentali: se tendi ad essere più leader o follower, se preferisci lavorare in autonomia o in squadra, se sei più predisposto alla sperimentazione o preferisci andare per gradi.
Ma queste informazioni possono realmente dirti se la tua passione può diventare un lavoro o meno?
Ciò che mi sento di raccomandare è questo: o fai della tua passione un lavoro, o fai del tuo lavoro una passione.
Mi spiego meglio.
Non ritengo che il lavoro sia l’unica modalità di autorealizzazione o di successo, ma credo sia fondamentale trascorrere il tempo che si dedica al lavoro in modo produttivo, piacevole e sentendosi quanto più possibile valorizzati.
Per capire se puoi fare della tua passione un lavoro, non puoi certo affidarti ad un test banale, ma devi svolgere un’attività ben più analitica:
- Devi individuare se – a fronte di ciò che puoi offrire – esiste una nicchia profittevole cui rivolgersi,
- Identificare la buyer persona, cioè il potenziale cliente tipo, per rivolgerti a lui con il giusto linguaggio e con i messaggi che possono essere più vicini ai suoi bisogni,
- Devi definire un business model, e provare a sperimentare, partendo in piccolo e raccogliendo feedback da chi ti segue,
- Devi sicuramente saperti proporre e valorizzare tu per primo come un brand: le persone comprano prima te.
Questo per lo meno è il metodo in cui io credo e, se ti può interessare, a settembre uscirà il mio libro su come diventare un imprenditore digitale, seguendo una tabella di marcia articolata su 12 settimane. Se veramente hai l’ambizione di capire se puoi trasformare la tua passione in un lavoro, puoi iscriverti qui e riceverai un messaggio – alla data di uscita. Se ti registri ora puoi essere tra i primi 500 che riceveranno il libro GRATIS
(Te l’ho detto no, che ci sarebbe stata una sorpresa per chi arrivava alla fine?)
Indipendentemente da questo, però: fare della propria passione un lavoro, non significa necessariamente lanciarsi in un’impresa digitale autonoma. Può voler dire valorizzare il proprio talento esattamente nel posto in cui si sta lavorando, solo adottando un approccio mentale più fertile alla gratificazione.
Io ritengo che avere il giusto approccio sia il primo elemento fondamentale per vivere la propria vita in modo pieno e soddisfacente.
Nelle prossime settimane ho intenzione di raccontare di qualche storia di successo meno nota. Se sei curioso iscriviti alla mia newsletter per non perderti i prossimi articoli o seguimi sui social.
Nel frattempo, buona estate.
Claudio Rossi – Imprenditore e business Coach
Claudio Rossi – Imprenditore Digitale e Business Coach\